Psicologo per affrontare un lutto
Il lutto è un’intensa esperienza emotiva che segue la perdita di una persona cara. Il processo di ‘elaborazione del lutto’ riguarda il modo in cui affrontiamo e diamo un nuovo significato ai ricordi e alle emozioni legate a chi abbiamo perso. Questo processo è caratterizzato da un andamento discontinuo, con momenti di maggiore consapevolezza alternati a fasi di negazione o rimozione della realtà della perdita.
Chi vive un lutto può sperimentare una gamma di emozioni, tra cui shock, angoscia, rabbia, senso di colpa, ansia, solitudine e depressione. Inizialmente, queste sensazioni possono essere quasi onnipresenti, ma con il tempo tendono a presentarsi in modo intermittente, attenuandosi gradualmente.
L’elaborazione del lutto implica un graduale adattamento alla perdita, che comporta una profonda ristrutturazione del mondo interno dell’individuo. La durata e le caratteristiche di questo processo variano da persona a persona, influenzate da fattori come le risorse personali, il supporto sociale, le circostanze della morte, la natura della relazione con il defunto e l’età dell’individuo.
Secondo Onofri e La Rosa (2015), un lutto si considera elaborato quando si smette di rimuginare sulle circostanze della perdita, si accetta la sua inevitabilità, si riconosce il valore del rapporto vissuto e si trova un modo personale per mantenere un legame con la persona scomparsa.
Sebbene il lutto sia una reazione naturale e normale a un evento doloroso, può diventare patologico in presenza di difficoltà nell’accettare la perdita. Questo è particolarmente vero nei lutti traumatici, come quelli causati da eventi improvvisi e violenti (incidenti, suicidi, catastrofi naturali, malattie improvvise).
In questi casi, il supporto di uno psicoterapeuta può essere fondamentale. Il terapeuta aiuta la persona nel suo percorso di elaborazione, supportandola nel trovare un nuovo equilibrio emotivo e psicologico.